Temporary Management: quando serve guidare il cambiamento, non subirlo
In un mercato che cambia ogni giorno, le imprese non possono permettersi di restare ferme.
Eppure, molte organizzazioni si trovano disorientate quando serve
prendere decisioni rapide, gestire una transizione o affrontare un momento di crisi.
È in questi casi che il
Temporary Management
diventa la risposta più concreta - e più scomoda per chi pensa che basti “aspettare tempi migliori”.
Affidare la guida di un progetto o di una funzione a un
manager temporaneo
non è un segnale di debolezzama un atto di lucidità strategica.
Significa introdurre in azienda, per un periodo definito,
una competenza manageriale di alto livello, capace di agire con piena responsabilità operativa, di trasferire metodo e di ottenere risultati tangibili.
Senza vincoli, senza lungaggini, senza costi fissi.
Una leva strategica per governare la complessità
Il Temporary Management si è imposto come uno dei modelli più efficaci per
gestire l’accelerazione del cambiamento.
Le imprese che scelgono questa strada non cercano un “consulente” ma un decisore esperto: un ex dirigente o top manager che entra in azienda, prende in mano la situazione e guida la trasformazione fino al traguardo.
Che si tratti di un
turnaround finanziario, della
riorganizzazione di una business unit, dello
sviluppo di nuovi mercati esteri
o della
gestione di un passaggio generazionale, il Temporary Manager lavora con obiettivi chiari, tempi certi e risultati misurabili.
E, al termine del mandato, esce dall’azienda senza lasciare costi nascosti né dipendenze operative ma con un team interno più forte e più consapevole.
Dove interveniamo
Con il Temporary Management, FM Studio Consulenza supporta l’imprenditore e la direzione aziendale in tutte le fasi più delicate della vita d’impresa:
- Risanamenti economico-finanziari e piani di turnaround
- Miglioramento dell'area amministrativa, finanziaria e di controllo
- Gestione del passaggio generazionale, o di fasi di transizione e successione manageriale
- Sviluppo di nuove linee di business o mercati esteri
- Progetti di M&A, cessioni o valorizzazione di divisioni aziendali
- Revisione di processi, procedure e regolamenti aziendali (definire “cosa bisogna fare”)
- Ridefinizione di organigrammi, ruoli e mansionari (definire “chi deve fare cosa”)
- Affiancamento e formazione del personale interno per garantire continuità e crescita
Flessibilità: la vera leva competitiva
In un contesto in cui l’incertezza è la norma,
la flessibilità è potere.
Le imprese che la sanno utilizzare non reagiscono agli eventi: li anticipano.
Il Temporary Management offre proprio questo - capacità di intervento immediata, know-how manageriale di alto profilo e costi interamente variabili.
Non serve attendere la prossima crisi o la prossima occasione mancata per cambiare rotta.
Serve solo la decisione di farlo ora, con la guida giusta.
Riorganizzazione manageriale e passaggio generazionale
Parliamo di un'impresa familiare, dove la crescita rischia di trasformarsi in una trappola, l’esperienza del fondatore diventa un limite, la nuova generazione fatica ad emergere e il valore potenziale resta congelato tra passato e futuro.
📍Settore: costruzione di stampi e stampaggio per la produzione di componenti tecnici in gomma-plastica destinati ai settori medicale e automotive.
💰Fatturato: circa 3,5 milioni di euro.
⚠️Problematiche:
- Passaggio generazionale complesso, con una sovrapposizione di ruoli tra padre e figlio e tensioni decisionali evidenti.
- Sito produttivo sottodimensionato e obsoleto, non più coerente con i volumi e gli standard richiesti dal mercato.
- Assenza di una struttura commerciale, con vendite affidate principalmente alla rete di contatti storici e poca proattività sul mercato estero.
Il risultato?
Un’azienda con potenzialità importanti ma bloccata da limiti organizzativi interni più che da problemi di mercato.
🔧Il nostro intervento
Abbiamo avviato un percorso di Temporary Management della durata di 12 mesi, con un obiettivo chiaro: trasformare l’azienda da realtà “familiare ben gestita” a impresa manageriale strutturata e orientata al futuro.
🧩Le attività principali:
- Riorganizzazione societaria in ottica manageriale, con definizione di ruoli, mansioni e responsabilità operative.
- Formazione e coinvolgimento attivo del personale, per sviluppare autonomia decisionale e senso di appartenenza.
- Gestione del conflitto generazionale, con un progressivo e pianificato passaggio di consegne dal padre al figlio, garantendo continuità e stabilità nella leadership.
- Supporto alla progettazione del nuovo capannone industriale, curando il layout produttivo secondo logica lean flow-shop, riducendo i semilavorati (WIP) e la movimentazione dei materiali.
- Creazione di un ufficio commerciale e potenziamento della rete vendita, con scouting, selezione e inserimento di un nuovo key account per il mercato europeo.
📈Il risultato finale
Al termine dei 12 mesi, l’azienda ha compiuto una transizione completa verso una gestione manageriale, migliorando il coordinamento tra le funzioni, l’efficienza produttiva e la presenza commerciale sui mercati internazionali.
Il passaggio generazionale, inizialmente fonte di conflitto, si è trasformato in un’opportunità di rinnovamento e crescita, mentre il nuovo assetto produttivo ha permesso di aumentare la capacità operativa e la marginalità.
Quando serve il Temporary CFO per fare il grande salto
Parliamo di un'azienda che stava crescendo in modo rapido ma disordinato: dietro numeri positivi si nascondeva una gestione priva di strumenti per pianificare, misurare e governare.
📍Settore:
progettazione e realizzazione di
realizza campagne promozionali per la fidelizzazione della clientela, attiva nei settori retail e farmaceutico.
💰Fatturato: circa 40 milioni di euro.
⚠️Problematiche:
- Mancanza di processi strutturati di pianificazione strategica, operativa e controllo di gestione.
- Margini non rilevati per singola commessa, ma solo in forma aggregata, inutili ai fini decisionali.
- Logistica inefficiente in outsourcing, con costi elevati e scarsa visibilità sui flussi di stoccaggio, consegne e resi.
In sintesi: fatturato in crescita ma senza una bussola manageriale.
🔧Il nostro intervento
Abbiamo avviato un progetto di Temporary Management della durata di 24 mesi con un obiettivo preciso: costruire una governance aziendale solida, misurabile e sostenibile, capace di trasformare la crescita in valore duraturo.
1️ Vision, Mission e KPI strategici🧭
- Definizione della Vision (dove l’azienda vuole arrivare) e della Mission (perché esiste e quale valore crea).
- Traduzione degli obiettivi in KPI concreti, misurabili e condivisi tra proprietà e management.
- Allineamento del linguaggio interno: da “intuizione e urgenze” a decisioni basate su dati e obiettivi.
2️ Analisi strategica e posizionamento competitivo🌍
- Analisi interna di punti di forza e debolezza.
- Analisi esterna tramite le 5 forze di Porter, per comprendere barriere d’ingresso, potere dei clienti e fornitori, prodotti sostitutivi e grado di concorrenza.
- Sintesi in una SWOT Analysis operativa, da cui derivano le leve competitive su cui costruire il piano strategico.
Risultato: una fotografia lucida e condivisa del contesto in cui operare.
3️ Dalla strategia all’azione: OKR e piani operativi🎯
- Identificazione delle sfide chiave e costruzione di un piano d’azione su due livelli:
- Piano di miglioramento continuo, basato sul metodo OKR (Objectives & Key Results): pochi obiettivi chiari, misurabili e realizzabili senza nuovi investimenti.
- Piano di iniziative strategiche per la crescita sostenibile nel medio termine.
- Attivazione di quattro leve di intervento:
- Crescita: nuovi clienti, prodotti, canali e mercati.
- Efficienza: riduzione attività non a valore, outsourcing mirato, razionalizzazione dei costi.
- Organizzazione: revisione di ruoli, procedure e responsabilità.
- Persone: coinvolgimento, formazione e accountability.
4️ Reporting e controllo di gestione avanzato 💻
- Introduzione della contabilità analitica con migrazione da Zucchetti a SAP B1, per visualizzare la redditività per cliente, marchio, key account e singola campagna promozionale.
- Predisposizione del piano industriale quinquiennale.
- Implementazione di budget annuale, reporting mensile e rolling forecast per analizzare scostamenti e correggere la rotta.
- Revisione del supply chain management, con:
- Inventari a rotazione,
- Digitalizzazione dei flussi informativi,
- Riduzione delle tariffe logistiche.
💶Finanza e sostenibilità
Parallelamente è stata condotta un’analisi approfondita della tesoreria e del cash flow operativo, per garantire coerenza tra crescita e sostenibilità finanziaria.
📈Il risultato finale
Dopo 24 mesi di attività, l’azienda ha compiuto una vera trasformazione manageriale e culturale:
- Vision e Mission condivise e operative.
- Pianificazione strategica e controllo integrati.
- Margini analizzati per cliente, prodotto e progetto.
- Supply chain ottimizzata e digitalizzata.
- Struttura finanziaria rafforzata e trasparente.
🎯 Il percorso ha permesso alla società di sottoscrivere un basket bond con Banca Intesa, strumento di finanza strutturata a supporto del piano industriale, nonché di avviare il processo di quotazione alla Borsa Italiana – segmento AIM.

